Seconda sconfitta consecutiva per il San Sebastiano, che domenica pomeriggio ha ceduto l’intera posta in palio alla capolista Busca. La squadra arancionera sta cercando di trovare una propria identità dopo la rivoluzione di questa estate. Cambiare 12-13 giocatori e lo staff tecnico dopo aver vinto un campionato non è facile e può dar vita a una serie di problemi a cui il tecnico Giuseppe Pisano sta cercando di porre rimedio. Ma ci vuole tempo. La partita inizia con un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione nelle Marche. Al 12’ ci prova Caristo su punizione ma il portiere Giuliano non si fa sorprendere e blocca. Al 25’ Busca in vantaggio dopo un batti e ribatti, ma l’arbitro annulla su segnalazione del guardalinee. Al 41’ il San Sebastiano passa. Lamnaouar, lanciato sulla destra, entra in area e con un perfetto diagonale batte il portiere Giuliano. Nella ripresa al 14’ arriva il pari del Busca: Cavallera perde il contrasto con Rinaudo, che si invola sulla fascia sinistra ed effettua un cross che scavalca il portiere Ariaudo insaccandosi nel “sette” sul secondo palo. Al 19’ ci prova Bertaina ma il suo tiro è parato da Giuliano. Al 25’ la squadra ospite realizza la rete vincente: cross dalla sinistra, Delfino anticipa tutti e di testa batte Ariaudo. Il giovane portiere locale si mette ancora in evidenza con due parate al 39’ e al 43’. Poi nel recupero il San Sebastiano potrebbe pareggiare, ma una scelta sbagliata (tiro anziché assist in area) vanifica anche l’ultima opportunità.
