SAN SEBASTIANO: Ariaudo, Operti, Gazzera, De Santis (Turano), Armando, Cavallera, Lamnaouar (Caristo), Barbero, Penda (Guzzo), Tatili (Bergese), Bertaina (Riscaldino). Bonardi, Gadiaga, Balocco, Tarable. All. Pisano.
Il San Sebastiano, ora, non si ferma più. Dopo un inizio di stagione difficile, in cui la salvezza sembrava già sfuggire, gli arancioneri hanno trovato il giusto feeling con la categoria, come confermato anche dal successo ottenuto domenica in casa, contro l'Azzurra. In un vero e proprio scontro diretto tra due compagini che, al netto di due posizioni di classifica agli antipodi, puntano alla salvezza, le emozioni, come prevedibile, latitano a lungo. Le occasioni migliori capitano sui piedi degli arancioneri, che trovano anche la via del gol con Penda, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco quanto meno dubbio. Due, invece, le nitide palle-gol sciupate da Bertaina a tu per tu con il portiere degli ospiti, che colpiscono a loro volta una traversa un po' fortuita con un tiro deviato nella ripresa. I ragazzi di Pisano hanno il merito di reggere l'urto di una compagine alla ricerca di un successo cruciale per rialzare la testa e di colpire al momento buono. È l'87' quando l'arbitro assegna un penalty per fallo di mano in area. Dal dischetto va Caristo, subentrato ad inizio ripresa a Lamnaouar, che insacca e regala tre punti d'oro ai suoi, ora quinti in classifica, a soli tre punti dal secondo posto. “Siamo felicissimi - spiega raggiante Giuseppe Pisano -. Con tantissimi giovani in campo, stiamo facendo qualcosa che forse nemmeno noi avremmo potuto sognarea inizio stagione. La strada, però, è ancora lunga e non dobbiamo mollare”. c.c.
