Il San Sebastiano cade al "Don Eandi" e lascia momentaneamente il trono della Promozione al Pedona. Inizio sprint degli arancioneri che cercano subito di imporsi sugli avversari cuneesi: al 5' Bono devia sopra la traversa un colpo di testa degli avanti locali. Il "Sanseba' insiste: Lamnaouar mette in mezzo un ottimo pallone per Barbero, ma l'attaccante non trova la porta. E ancora arancionero il primo tempo con il clamoroso palo di Morra su un tiro-cross inaspettato. Quindi Tatili sfiora il montante sull'appoggio di Morra. I fossanesi arrivano anche al gol, ma è irregolare: palla del "solito" Morra per Cavallera che insacca l'1-0 in fuorigioco. Bandierina alta e ripartenza Pedona mentre gli arancioneri son rimasti a esultare senza rendersi conto della decisione dell'arbitro: la difesa torna in tempo ed evita la beffa sul finale di tempo. Ma il vantaggio non tarda ad arrivare per i ragazzi di mister Pisano: Tatili, servito sulla sinistra, riparte e piazza il pallone alle spalle di Bono per l’1-0. La seconda metà di gara è invece a trazione borgarina. Dopo un paio di spunti, infatti, è il Pedona a trovare il gol. Sugli sviluppi di una palla inattiva, Tucci anticipa Ariaudo e mette la sua firma sul pareggio ospite. Il San Sebastiano prova a reagire portandosi subito in avanti con molti uomini, ma lascia spazio dietro e concede una punizione che si rivela poi fatale. E Dalmasso a ribaltare le sorti del match e la vetta della classifica: punizione rasoterra che sorprende tutti e buca la difesa per la rimonta. Anche in questo caso la reazione casalinga è tempestiva, ma non basta: il Pedona esce vittorioso dalla battaglia per la vetta, seppur della nona giornata. "Partita davvero bella - commenta mister Pisano - siamo stati padroni del campo per 70', ma negli ultimi minuti abbiamo fatto qualche errore di troppo dietro. Peccato perché il pareggio ci stava stretto, vi lascio immaginare la sconfitta". Mercoledì il Sanseba sarà impegnato nella Coppa Promozione nel ritorno con la Saviglianese e domenica 12 in Campionato con la trasferta di Alba.
