Sembrava impossibile fino a qualche settimana fa, ma il San Sebastiano, con la vittoria ai danni della Pinerolese, si è conquistata un posto nei playout di Promozione. Quasi una cavalcata, nelle ultime settimane, per preparare l'ultima stagione difficile: gli arancioneri ora potranno giocarsi la permanenza in categoria contro il Pancalieri Castagnole, domenica 18 maggio, in gara secca. Ma se al termine degli eventuali 120' il risultato sarà ancora di parità, a farne le spese sarà proprio la squadra di Zabena, in virtù della posizione inferiore in classifica rispetto ai torinesi.
La gara di domenica non è stata una delle migliori per i ragazzi di Zabena, contro un avversario, la Pinerolese, che ha giocato viso aperto nell'estremo tentativo di evitare la retrocessione diretta (in caso di vittoria sarebbe salita a 28 raggiungendo il San Sebastiano, ma con la vittoria del Pancalieri sarebbero comunque scese entrambe).
La cronaca racconta che è dei padroni di casa, l'occasione più ghiotta del primo tempo: Grimaldi, a tu per tu con il portiere, lo scarta e calcia a botta sicura, ma Pizzolla torna in tempo e salva tutto sulla linea. La risposta ospite arriva con Di Modugno che viene atterrato in area da Garelli e guadagna un rigore. Il protagonista del penalty, però, è Francesco Cera che con un super intervento annulla il tiro dello stesso Di Modugno. L'inerzia del match cambia quando, dopo un errore del centrocampo pinerolese, Giordano resta in piedi. Palla indietro a Salusso che prova a scartare Salvaterra, ma non ci riesce e lo atterra: fallo da ultimo uomo e rosso diretto. Sulla punizione dal limite, però, il "SanSeba" colpisce la barriera. Nel finale di tempo, gli ospiti hanno due buone occasioni, ma Cera è sempre attento.
Nella ripresa la Pinerolese gioca in profondità e attacca senza paura la squadra locale. Un batti e ribatti in area spaventa la difesa arancionera, che chiude ed evita pericoli maggiori. Superata l'ora di gioco, Lamnaour si lancia in contropiede, è involato in area, viene steso: nessun dubbio; è calcio di rigore per il San Sebastiano. Dal dischetto, con la squadra e la stagione sulle spalle, si presenta Salvaterra che con freddezza supera il classe 2006 Veneziano e sblocca il risultato del match.
Mister Zabena butta dentro il "tutto per tutto" aiutanto Mirko Sciatto per tenere unita la squadra. Gli ospiti ci credono fino all'ultimo e creano anche l'opportunità di pareggiare. Il "SanSeba", però, continua a chiudere definitivamente la partita, ma Lamnaour colpisce il palo e Salvaterra lo sfiora: il "game" si chiude di corto muso ed è quello che basta, la banda di Zabena è ai playout.