da TuttoSport Piemonte - Lunedì 20/05/2019
SAN SEBASTIANO, LINGUA AI SALUTI
Il presidente arancionero, stanco dei ripetuti torti arbitrali subiti durante la stagione, starebbe meditando il passaggio di consegne.
Dopo tredici lunghe e importanti stagioni, potrebbe essere giunta al capolinea l'avventura alla presidenza del San Sebastiano di Giuseppe Lingua. La decisione che starebbe per prendere il patron arancionero deriverebbe da una specie di esasperazione dovuta ai ripetuti torti arbitrali subiti dalla varie squadre durante la stagione. "Durante tutto l'anno - spiega Lingua - ho avuto la sensazione di lavorare con i bastoni fra le ruote. Io sono a capo del San Sebastiano da tredici anni, siamo partiti che non c'era praticamente nulla, ora siamo una realtà importante della Prima Categoria ed abbiamo uno degli impianti sportivi migliori di tutta la provincia di Cuneo. Ma quest'anno le ho viste veramente tutte, soprattutto per quanto riguardala prima squadra. La formazione di Davide Enrici, in effetti, era stata allestita per ambire ad un posizionamento ben più nobile di quello ottenuto. Il quinto posto non rispecchia il tipo di campionato che avevamo progettato. Inutile nasconderlo, questa squadra era stata costruita per il vincere il campionato, visti gli enormi sforzi fatti dalla società. Sicuramente se non ci siamo riusciti è anche colpa nostra, ma almeno 7 o 8 punti li abbiamo persi per torti arbitrali subiti". .... (omissis) ..... Il futuro di Lingua sembra quindi davvero essere in bilico: "Se dovessi rispondere adesso alla domanda se continuerò o meno dico di no - ammette Lingua - dopo quest'anno mi è davvero passata la voglia di dedicare tempo ad un calcio che sta diventando marcio anche nel dilettantismo. Se la mia scelta non è ancora ufficiale è solo perché mi preoccupa non sapere che fine farà questa società". .... (omissis) .... In caso di permanenza, invece, il progetto sarebbe quello di valorizzare l'ottima Juniores di cui dispone il San Sebastiano: "I ragazzi della Juniores hanno fatto un campionato sorprendente quest'anno - riprende Lingua - in un girone molto difficile hanno chiuso al quarto posto ed avrebbero potuto fare ancora meglio se non avessero perso tanti punti per strada al cospetto di squadre inferiori a noi sulla carta. Ecco perché, infatti, qualora rimanessi alla presidenza e noi rimanessimo in Prima Categoria darei grande spazio mai ragazzi dell'attuale Under 19, pur consapevole che così facendo dovremmo accontentarci di trascorrere una stagione transitoria". E sul settore giovanile conclude: "Paghiamo la sudditanza psicologica delle società più potenti, in quanto c'è poca considerazione nei confronti di una compagine come la nostra, questo perché facciamo calcio in una frazione di Fossano di 350 abitanti" .... (omissis) ....