Il derby fossanese di Prima categoria è “arancio-nero”, con i locali del San Sebastiano che si impongono per 2 reti a 0 nei confronti degli ospiti “bianco-azzurri” del Murazzo, nel match valevole per la terza giornata di ritorno del campionato di Prima categoria, girone F, replicando, così, lo stesso risultato ottenuto nel girone di andata. In un match non di certo esaltante e comprensibilmente teso, come generalmente è un derby, i ragazzi di mister Enrici sono bravi a sfruttare le poche occasioni create da entrambe le formazioni, a dispetto di un Murazzo mai realmente pericoloso e incapace di creare reali pericoli alla porta dei locali.
Al 12’ il San Sebastiano si porta in vantaggio con Celeghini che, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, incorna su calcio d’angolo battendo sotto la traversa l’incolpevole Filippo Bersano. Il Murazzo si vede in avanti al 38’ quando, a seguito di una bella discesa sulla fascia di destra, Busso mette un traversone basso nel mezzo che viene deviato dalla retroguardia locale che rischia l’autorete.
Al 7’ della ripresa Konate atterra in area di rigore Maestrelli: per il direttore di gara non ci sono dubbi ed assegna il calcio di rigore che lo stesso Maestrelli batte spiazzando l’estremo difensore murazzese. Al 9’ i “bianco-azzurri” avrebbero l’occasione di accorciare le distanze, ma la bella girata di Miha coglie in pieno la traversa. Al 22’ Maestrelli batte velocemente una punizione sulla destra trovando al centro dell’area di rigore il liberissimo Douza che, di controbalzo, spara alto sopra la traversa. Ancora San Sebastiano pericoloso al 29’ con Maestrelli che si incunea in area di rigore ma viene chiuso in calcio d’angolo dall’ottima scivolata di Calorio. Al 37’ insistono i locali con Celeghini che, liberato in area di rigore in sospetta posizione di fuorigioco, spara a botta sicura ma Filippo Bersano riesce ad opporsi con una disperata uscita. Al 42’ ci prova il Murazzo con Miha che calcia trovando la risposta di Giorgio Bersano in angolo; sul corner la sfera arriva a Shehu che calcia ma ancora l’estremo difensore “arancio-nero” si oppone ottimamente con i pugni. L’ultima occasione del match è al 46’ con Busso che tenta la conclusione dalla lunga distanza su calcio di punizione non inquadrando, però, lo specchio della porta locale.
