Prima Categoria, San Sebastiano a 90' dal trionfo

01-06-2022 22:11 -

Roretese 0
San Sebastiano 3


SAN SEBASTIANO: Lucignani, Bergese, Milano, Sciatti, Armando, Biasotti, Lamnaouar, Biondi, Bosio, Oggero, Bertaina. Greco, Cassine; Sampò, Maestrelli, Nicoletto, Lingua, Musetti, Gazzera, Douza.
Mancano solamente 90’ alla conclusione della stagione regolare del girone F della 1° categoria. Il San Sebastiano del presidente Beppe Lingua ha espugnato il campo di Roreto di Cherasco con un rotondo 3-0, mentre l'Atletico Racconigi ha vinto a Canale d’Alba con un 11-2 che non ammette altre parole. Il distacco tra le due squadre, perciò, è rimasto invariato: +2 a favore del San Sebastiano.

Sul campo della Roretese il 1° tempo è stato un monologo del San Sebastiano, con la squadra di casa.ormai salva e che mentalmente non è riuscita ad entrare in partita. Al 13° la rete che sblocca il risultato: calcio d’angolo battuto da Bertaina a centro area dove Bosio anticipa il marcatore e insacca.
Al 32° il raddoppio: Bertaina lancia centralmente Bosio che, sull’uscita del portiere lo supera con un pallonetto. Tre minuti dopo la terza rete: la realizza Oggero, servito alla perfezione da Lamnaouar, con un tiro tra «palo e portiere. Nel 2° tempo la partita è più equilibrata, ma le
occasioni da rete sono rare. Al 17° il fossanese Vincenzo Castiglia, in forza alla Roretese, dribbla il portiere Lucignani, calcia protamente e sfiora il palo sinistro. Visto il risultato l'allenatore Davide Enrici effettua le sostituzioni, facendo esordire anche il giovane Alessandro Nicoletto, classe 2004.
Domenica prossima il San Sebastiano ospiterà il Valle Po, una vittoria garantirebbe il passaggio in Promozione. Un pareggio costringerebbe il San Sebastiano lo spareggio con l’Atletico Racconigi, se quest’ultima batterà il Marene.
Il problema è che il Valle Po è in lotta per un posto nei play off, quindi non potrà mollare niente.Il presidente Beppe Lingua del San Sebastiano ha deciso che nella partita più importante dell’anno il pubblico entrerà gratuitamente.

Oreste Tomatis


Fonte: La Fedeltà