San Sebastiano - Olimpic 1 - 0

SAN SEBASTIANO: Gallesio, Bergese, Gazzera, Sulejmani, Pittavino, Douza, Lamnaouar, Brizio (30´ s.t. Bitti), Celeghini (16´ s.t. Maestrelli), Foletto (1´ s.t. Bonkoungou), Cokaj (12´s.t. Faule). Vetro, Sarale, Sampò, Lingua, Rinaldi.

Il San Sebastiano fa suo il risultato tra le mura amiche vincendo in zona Cesarini (44´ s.t.), ma trova un portiere avversario, Alessandro Arnaudo, davvero superlativo, che si è esaltato in una miriade di interventi salva risultato. Al 5´ del primo tempo la prima occasione con Celeghini che si vede negare la rete dal numero 1 avversario con una splendida deviazione in angolo. Al 10´ erroraccio in difesa dei locali e ne scaturisce un calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto si incarica Ronga che si vede neutralizzare il tiro da un ottimo intervento di Gallesio che devia in angolo. Sul successivo calcio d´angolo ancora un colpo di testa ad impensierire i locali, ma devia ancora in calcio d´angolo. Dopo la prima frazione di gioco si rientra in campo ed il San Sebastiano, con forze nuove, cambia atteggiamento e prova a fare suo il risultato. Al 13´ occasione ghiotta per i padroni di casa, servizio di Bonkoungou con spiovente in area, palla servita a Celeghini che di prima intenzione calcia a rete, ma il suo tiro impatta sulla traversa. al 20´ azione personale di Maestrelli in area avversaria e il suo tiro viene bloccato con le mani da un avversario, per il direttore di gara si tratta di calcio di rigore. Dal dischettoci prova Douza, il cui tiro violento impatta sulla traversa per un nulla di fatto. Al 35´ azione personale di Faule che calcia a rete, ma la palla si infrange sul palo alla sinistra del portiere. Le varie sostituzioni effettuate ad inizio secondo tempo danno ragione al mister. A centrocampo Bittimette ordine e Bonkoungou in attacco crea panico agli avversari. Al 44´ Bonkoungou su invito eccellente di Mestrelli si invola verso l´area avversaria ed insacca per il meritato 1 - 0. Nei restanti 4 minuti non si vedono reazioni di nota da parte degli avversari ben contenuti dalla difesa locale.

La Fedeltà.