Sportroero - San Sebastiano 1-2

Bersano,Pittavino(53’D’agostaro),Douza,Armando,Sampò(66’Cokaj),Maestrelli(61’Oggero),Bergese,Brizio,Bertaina,Celeghini(77’Audetto),Lamnaouar,

Gallesio,Mana,Marenchino,Gazzera.

Tre punti portati a casa non senza sofferenza per il San Sebastiano, che torna dalla trasferta di Pollenzo con una vittoria importante ma che ha rischiato di non cogliere a causa di un secondo tempo a dir poco sottotono, al contrario della prima frazione nella quale i ragazzi di Enrici erano riusciti a portarsi sul doppio vantaggio grazie ad una superiorità abbastanza netta sia sul piano del gioco che dal punto di vista dell’intensità.

Dopo 3’ è subito vantaggio ospite:bellissima azione corale a due tocchi
sviluppatasi sulla sinistra e culminata con la triangolazione

Bergese-Lamnaouar-Bergese, con quest’ultimo che trafigge il portiere
avversario piazzando la palla in rete.La reazione dello Sportroero è tutta in un paio di tiri dalla distanza che Bersano non fatica a disinnescare.

Al quarto d’ora Maestrelli si vede annullare una rete per fuorigioco millimetrico ma che probabilmente c’era.Al 26’ Bergese lancia Bertaina il quale fa una bella sponda aerea per Celeghini, la cui conclusione in diagonale esce di un niente. Lo stesso Celeghini non sbaglia allo scadere del primo tempo quando, servito appena dentro l’area da Bergese, controlla e fulmina l’estremo difensore avversario, 0-2.

Nella ripresa il San Sebastiano sembra staccare il cervello ed i padroni di
casa si rendono subito pericolosi con una conclusione al termine di una mischia in area sulla quale si immola Douza salvando a pochi metri dalla porta. Al 58’ lo Sportroero accorcia le distanze realizzando il penalty assegnato giustamente dall’arbitro.Al 63’ Bersano devìa in corner con una gamba la pericolosa conclusione avversaria da buona posizione, mentre al 75’ Brizio, dopo aver recuperato palla sulla tre quarti avversaria, prova a sorprendere il portiere con una parabola insidiosa che termina di poco alta. Nei minuti finali il San Sebastiano soffre sugli attacchi alla disperata dei locali, ma alla fine riesce a vincere una gara che si è complicata con le proprie mani, facendo risultare questi tre punti ancora più pesanti.

Eugenio Panero