San Sebastiano, 6 punti in 4 giorni
Scarnafigi 0
San Sebastiano 2
SAN SEBASTIANO: Ariaudo, Operti, Gazzera, De Santis, Tarable, Armando, Bergese, Barbero L., Lingua, Caristo, Cavallera. All. Pisano,
San Sebastiano 2
SAN SEBASTIANO: Ariaudo, Operti, Gazzera, De Santis, Tarable, Armando, Bergese, Barbero L., Lingua, Caristo, Cavallera. All. Pisano,
Azzurra 2
San Sebastiano 3
SAN SEBASTIANO: Ariaudo, Operti (Gagino), Gazzera (Mainardi), Armando, Tarable (Cavallera), Sciattì, Lamnaouar, Barbero L. (Bergese), Guzzo, Caristo (Riscaldino), Morra. Bonardi, Balocco, De Santis,, Ternavazio. All. Pisano.
Fa festa il San Sebastiano, che conquista sei punti in quattro giorni e ora, quando mancano solo sei partite alla fine del girone C di Promozione, può davvero sognare in grande.
Ma andiamo con ordine partendo dal recupero di mercoledì 8 marzo, in casa dello Scarnafigi. Era pressoché una formalità per i ragazzi di Pisano, costretti alla trasferta infrasettimanale completare gli ultimi dodici minuti del match valido per la 22° giornata, rinviato a fine febbraio a causa della copiosa nevicata abbattutasi sui campi della Granda. E formalità è stata per gli arancioneri, bravi a non correre rischi contro una diretta concorrente nella corsa alle prime cinque posizioni, difendendo il doppio vantaggio maturato nei primi 78' grazie al doppio rigore messo a referto nella bufera da Samuele Caristo. Poteva sembrare agevole, invece, la sfida di domenica 12 in casa dell'Azzurra, disputata però contro una squadra che, nonostante l'ultima posizione, da settimane sta vendendo cara la pelle per cercare di conquistare almeno i playout. Ne è nata, quindi; la classica partita “pazza”, aperta dal vantaggio morozzese di Bottelli, prima dell'uno-due dei fossanesi, bravi a ribaltarla già prima del duplice fischio con fora e Caristo, tra 34° e 43°, ma poi ingenui nel farsi beffare ancora, in pieno recupero tra un tempo e l'altro, dalla zampata del gialloblu Mana. Emozioni finite? Macché, nella ripresa succede di tutto: il solito Caristo si fa ipnotizzare ancora dagli undici metri da Fabio Rossi, quindi si susseguono emozioni da entrambe le parti, con il San Sebastiano che coglie un palo con Armando. Sembra tutto intavolato per un pari che non serve a nessuno, ma a riconferma che questo è l'anno dei ragazzi di Pisano, ecco la zampata in pieno recupero di Gagino, subentrato a fine primo tempo a Operti, per il definitivo 3-2. Ora, con 18 punti ancora in palio, il compitò di Sciatti e compagni sarà quello di non dissipare ì sei di vantaggio sul Benarzole, sesto, per poter disputare dei playoff storici.
C.C.
San Sebastiano 3
SAN SEBASTIANO: Ariaudo, Operti (Gagino), Gazzera (Mainardi), Armando, Tarable (Cavallera), Sciattì, Lamnaouar, Barbero L. (Bergese), Guzzo, Caristo (Riscaldino), Morra. Bonardi, Balocco, De Santis,, Ternavazio. All. Pisano.
Fa festa il San Sebastiano, che conquista sei punti in quattro giorni e ora, quando mancano solo sei partite alla fine del girone C di Promozione, può davvero sognare in grande.
Ma andiamo con ordine partendo dal recupero di mercoledì 8 marzo, in casa dello Scarnafigi. Era pressoché una formalità per i ragazzi di Pisano, costretti alla trasferta infrasettimanale completare gli ultimi dodici minuti del match valido per la 22° giornata, rinviato a fine febbraio a causa della copiosa nevicata abbattutasi sui campi della Granda. E formalità è stata per gli arancioneri, bravi a non correre rischi contro una diretta concorrente nella corsa alle prime cinque posizioni, difendendo il doppio vantaggio maturato nei primi 78' grazie al doppio rigore messo a referto nella bufera da Samuele Caristo. Poteva sembrare agevole, invece, la sfida di domenica 12 in casa dell'Azzurra, disputata però contro una squadra che, nonostante l'ultima posizione, da settimane sta vendendo cara la pelle per cercare di conquistare almeno i playout. Ne è nata, quindi; la classica partita “pazza”, aperta dal vantaggio morozzese di Bottelli, prima dell'uno-due dei fossanesi, bravi a ribaltarla già prima del duplice fischio con fora e Caristo, tra 34° e 43°, ma poi ingenui nel farsi beffare ancora, in pieno recupero tra un tempo e l'altro, dalla zampata del gialloblu Mana. Emozioni finite? Macché, nella ripresa succede di tutto: il solito Caristo si fa ipnotizzare ancora dagli undici metri da Fabio Rossi, quindi si susseguono emozioni da entrambe le parti, con il San Sebastiano che coglie un palo con Armando. Sembra tutto intavolato per un pari che non serve a nessuno, ma a riconferma che questo è l'anno dei ragazzi di Pisano, ecco la zampata in pieno recupero di Gagino, subentrato a fine primo tempo a Operti, per il definitivo 3-2. Ora, con 18 punti ancora in palio, il compitò di Sciatti e compagni sarà quello di non dissipare ì sei di vantaggio sul Benarzole, sesto, per poter disputare dei playoff storici.
C.C.
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